Le origini
Dove nasce questa bella usanza popolare? Nasce nel Nord Europa grazie all’intuizione di un editore di Maulbronn, Gerhard Lang. Stampando il primo calendario dell’Avvento, il tedesco diffuse in tutto il mondo cristiano quella che era una pratica radicata tra le donne del posto: queste regalavano ai bambini un dolcetto per ogni giorno di dicembre al fine di rendere loro più piacevole l’attesa della nascita di Gesù Bambino. L’ideatore fu un protestante ma la pratica si diffuse ben presto tra tutte le famiglie cristiane. Il primo esemplare fu stampato nel dalla stamperia “Richold& Lang” di proprietà di Lang. La Pasticceria Galli a Milano fu una delle prima a venderli in Italia, fatti in stoffa peraltro.
Lo scopo
Il calendario scandisce il tempo che va dall’inizio dell’Avvento fino al 25 dicembre. Veniva e viene ancora oggi accompagnato sul retro dalla storia del Natale. I genitori lo appendevano alle pareti di casa e ogni giorno aprivano una casella con i figli, dando loro il dolcetto ivi contenuto e leggevano ad alta voce la storia della nascita di Gesù, facendo seguire molto spesso un momento di preghiera. La lettura del calendario dell’Avvento ancora oggi, nelle famiglie in cui viene fatta, rappresenta un’occasione preziosa per stare tutti insieme in famiglia, un’opportunità educativa per insegnare ai più piccoli il vero significato del Natale.
CLASSE PRIMA
In questo periodo di attesa, ci accompagna un magico amico… in classe 1^ è arrivato Lumi, un elfo aiutante di Babbo Natale che ci osserva e impara con noi. Martedì 1 dicembre ci ha portato un calendario speciale per aspettare il Natale e noi abbiamo preparato un piccolo regalo per ciascun compagno, per riscoprire la BELLEZZA DEL DONARE.




CLASSE SECONDA
Ecco la corona dell’Avvento della classe seconda, su cui abbiamo attaccato le nostre stelle brillanti e attorno alla quale ciascuno di noi, nel brainstorming, ha espresso con una “parola”, che cos’è la “bellezza” del Natale.


CLASSE TERZA
Ogni giorno scopriamo una bellezza diversa dal Colosseo, alla scultura di Canova e……
CLASSE QUARTA
l Natale è attesa.
A dicembre i bambini di classe quarta attendono, giorno dopo giorno, di ascoltare una storia di Natale, staccare il sacchettino con la frutta secca e leggere il messaggio scritto e decorato da un compagno.

